Ogni mese nella Basilica viene celebrata una S. Messa comunitaria particolare
per tutti i benefattori defunti, e ogni anno, durante l’ottavario dei morti, i frati di tutto
l’Ordine pregano e celebrano una Messa per la stessa intenzione.
In ogni S. Messa la Passione, Morte e Resurrezione di Cristo vengono rese presenti
nell’oggi, in tutta la loro efficacia. In essa, in virtù della “comunione dei santi", la
Chiesa raccomanda i defunti alla misericordia di Dio e per loro offre suffragi.
Pregare per i morti è sempre un atto di carità, perciò ne beneficiano non solo i destinatari,
ma ancor più coloro che la compiono. I fedeli possono affidare ai sacerdoti le loro intenzioni
particolari anche per qualche avvenimento gioioso o triste della vita: per un ringraziamento,
per un malato, per una persona provata, per la conversione dei peccatori, per un bene spirituale,
per un anniversario di matrimonio, per un avvenimento importante, ecc.
Naturalmente l’offerta è un modo per contribuire, attraverso il frutto del proprio lavoro,
al bene della Chiesa, partecipando al sostentamento dei sacerdoti e alle spese per le attività di
evangelizzazione. Si ricorda che il Sacrificio di Cristo diventa pienamente efficace per noi e i
nostri defunti se la nostra esistenza diventa più concreta partecipazione alla vita di Cristo.
Per conoscere la differenza tra Messe ordinarie, perpetue e gregoriane clicca sulle voci
sottostanti.