𝑻𝒓𝒆 𝒅𝒐𝒎𝒂𝒏𝒅𝒆 𝒂 fra Jurek Norel OFMConv, il frate guardiano del Franciscanum.

Nella grande comunità dei francescani conventuali di Assisi vivono diversi frati polacchi.
Oggi con uno di loro continuiamo a meditare sul grande valore della fraternità vissuta insieme sulle orme di Francesco d'Assisi, in particolare dal punto di vista di chi ricopre il delicato ruolo di essere al servizio e alla guida dei confratelli.

San Francesco era ben consapevole della fatica, ma anche della grazia che tocca a questi frati. Non a caso ha scritto a uno di loro una lettera di esortazione, uno dei suoi Scritti più intessuti di misericordia, in cui tra l'altro ammonisce:

E in questo voglio conoscere se tu ami il Signore
ed ami me suo servo e tuo, se ti diporterai in questa maniera, e cioè:
che non ci sia alcun frate al mondo, che abbia peccato, quanto è possibile peccare,
che, dopo aver visto i tuoi occhi, non se ne torni via senza il tuo perdono, se egli lo chiede;
e se non chiedesse perdono, chiedi tu a lui se vuole essere perdonato.
E se, in seguito, mille volte peccasse davanti ai tuoi occhi, amalo più di me per questo:
che tu possa attrarlo al Signore; ed abbi sempre misericordia per tali fratelli.

(dalla Lettera a un ministro)

Puoi ascoltare l'intervista su You Tube
oppure su questa pagina: l’ascolto può risultare problematico su Safari; se l'audioclip si interrompe, riprovare su un browser diverso