Uno spettacolo teatrale ispirato dalla Mostra “Economia fraterna” -
La mostra di frontiera “Economia fraterna”, organizzata dal S. Convento di San Francesco e curata dai PP. Minori Conventuali Felice Autieri (coordinatore) e Domenico Paoletti con la collaborazione dei Proff. Oreste Bazzichi e Paolo Capitanucci, inaugurata ed esposta al pubblico il 18 settembre 2020, intende rispondere all’invito del S. Padre di avviare chiavi culturali di lettura capaci di motivare un’altra e diversa economia, non più fondata sul neoliberismo ormai saturo e non più capace di intercettare le esigenze di un mercato sempre più selvaggio, indifferente ed egoista. Il pensiero francescano, forte della sua proposta di un “umanesimo della fraternità”, è in grado di “cambiare l’attuale economia” (Messaggio per l’evento internazionale “Economy of Francesco”. Quindi, pensata all’interno di questa collaborazione, essa narra il cammino, tra storia, sociologia, teologia ed economia, che parte dal Santo di Assisi e arriva alle sollecitazioni di Papa Francesco per “ridare un’anima all’economia”, offrendo “una visione dell’economia che resta attualissima” (ibidem).
I testi e le iconografie della mostra hanno suggerito ad un gruppo di giovani teatrali di Milano, legati all’Associazione S. Giuseppe imprenditore, di trarne uno spettacolo intitolato Cantico economico, i cui sottotitoli Madonna ricchezza e Madonna povertà. Fratel denaro e sorella impresa, rivelano già l’impronta “giovanile”, con un linguaggio moderno, espressivo e stimolante, rendendo dinamici e accessibili al pubblico i principali aspetti dell’attualità del pensiero socio-economico francescano. Unendo le due creazioni – mostra e teatro - l’obiettivo è quello di diffondere una ricchezza di idee del passato (la trasposizione storica costituisce l’aspetto più rilevante) negli ambienti dove si creano beni e servizi, ricchezza e lavoro (organizzazioni, associazioni, imprese, ecc.), per rispondere alle domande del presente e del futuro.
(Oreste Bazzichi)
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